Montecastelli Pisano è un paese collinare dislocato in Toscana nel territorio di Pisa, precisamente nel comune di Castelnuovo di Val di Cecina, noto per le ricchezze del suo suolo e per la storia dei suoi abitanti contadini che hanno coltivato e resa florida questa splendida terra.
La tradizione contadina ha inciso talmente tanto sulla storia di questa piccola frazione pisana al punto che la cittadina ha deciso di aprire un Museo in onore della Civiltà Contadina.
Museo della Civiltà contadina: origine
Sorto nel 1985, il Museo della Civiltà Contadina si caratterizza per avere in esposizione materiale rudimentale ed artigianale contadino donato dagli stessi cittadini.
Più di 500 oggetti che storicamente sono riconducibili alla fine dell’800 ed inizi del 900.
Un tributo importante a coloro che con le loro capacità agricole e manuali hanno fatto la storia di tale territorio collinare.
Una tradizione quella contadina, povera ma virtuosa.
La caratteristica, infatti, che distingue tale complesso monumentale da altri è l’idea alla base del progetto: lo stesso nasce per volontà degli stessi abitanti di Montecastelli Pisano al fine di celebrare uomini e donne che con le loro mani e l’impiego di utensili rudimentali hanno creato un’arte artigianale contadina tramandata per generazioni.
Museo della Civiltà contadina: sale esposizioni
Il museo presenta una collezione all’incirca di 500 oggetti tipici del mondo rurale appartenenti a due epoche storiche, in particolare, l’800 e il 900.
Tutti gli utensili e gli attrezzi sono stati donati dagli abitanti della cittadina al fine di permettere che gli stessi potessero essere apprezzati dagli altri concittadini e turisti.
Per tradizione contadina non si intende solo la mera lavorazione della terra, ma tutti i mestieri della tradizione ed ecco che si possono ammirare oggetti impiegati in falegnameria, dai ciabattini, dai tessitori ecc..
Un viaggio nella storia lungo due sale, in cui gli oggetti vengono esposti così come conservati.
Le descrizioni rendono ancora più suggestiva la storia dietro ad ogni arnese, un modo per aprire gli occhi al mondo contadino e ad un’evoluzione sviluppata nei secoli, per comprendere quanto la terra sia stata il frutto di un lavoro duro fatto di amore e attrezzi rudimentali.
Tra gli attrezzi vanno annoverati non solo gli strumenti impiegati per lavorare la terra ma anche quelli di alcuni mestieri, alcuni ancora esistenti altri un lontano ricorso come l’attrezzatura utilizzata dai falegnami, sellai, ciabattini ecc…
Il museo è suddiviso in modo da seguire un percorso storico che consente di ricostruire nei secoli lo stadio di lavorazione di antichi mestieri tra cui i filati.
Museo della Civiltà Contadina: location
Per chi desidera visitare il Museo basterà recarsi a Montecastelli Pisano, il Museo si erge all’interno di una struttura anch’essa molto artistica e rudimentale, ossia è ricavato nelle mura stessa della città.
Dislocato tutto in un’area a piano terreno, le sale sono suddivise in aree, a seconda degli strumenti esposti e delle epoche storiche di appartenenza.
Suggestiva location, ideale per la natura stessa degli oggetti esposti, è sicuramente un’idea alternativa di Museo.
Chi desidera maggiori informazioni se vuole può consultare il sito della Terra di Pisa in cui può trovare info su costi, orari e prezzi del Museo della Civiltà Contadina, accedendo al seguente link:”https://www.terredipisa.it/attrazione/castelnuovo-val-cecina-museo-civilta-contadina/”